Associazione della Proprietà Edilizia di Genova e Provincia
Delegazione della Valle Scrivia - sede in Busalla
News dichiarazione inizio lavori (D.I.A.)
Attività edilizia libera (articolo 5).
Si liberalizzano, rendendole quindi non più soggette neanche alla dichiarazione
di inizio attività attualmente richiesta, numerose attività edilizie,
quali tutti gli interventi di manutenzione ordinaria e alcuni interventi di
manutenzione straordinaria, nel caso che non riguardino le parti strutturali
dell'edificio, non comportino aumento del numero delle unità immobiliari
e non implichino incremento rispetto ai parametri urbanistici esistenti. Meno
vincoli anche per alcuni interventi volti all'eliminazione di barriere architettoniche,
per le opere temporanee per attività di ricerca nel sottosuolo e movimenti
di terra strettamente pertinenti all'esercizio dell'attività agricola,
per le serre mobili stagionali, per le opere di pavimentazione e di finitura
di spazi esterni, per i pannelli solari, fotovoltaici e termici, senza serbatoio
e per le aree ludiche senza fini di lucro e gli elementi di arredo delle aree
pertinenziali degli edifici. La norma fa salve eventuali disposizioni più
restrittive previste dalle leggi regionali, le prescrizioni degli strumenti
urbanistici comunali, nonché le altre normative di settore disciplinanti
l'attività edilizia, quali, ad esempio, le norme antisismiche, antincendio,
e quelle contenute nel Codice dei beni cultuali e del paesaggio. Si prevede,
poi, che al fine di semplificare il rilascio del certificato di prevenzione
degli incendi per tali attività, il certificato stesso, ove previsto,
sia rilasciato in via ordinaria con l'esame a vista. Gli interventi, quindi,
previsti dall'articolo possono essere iniziati previa semplice comunicazione,
anche per via telematica, all'amministrazione comunale, allegando le autorizzazioni
eventualmente richieste dalla normativa di settore e, nel caso di interventi
di manutenzione straordinaria, anche i dati identificativi dell'impresa che
eseguirà i lavori.
(Arch. Dott. Stefano Lanini, Delegato APE Valle Scrivia)